7 valide soluzioni per ridurre i costi fissi aziendali
Di come sia possibile ridurre i costi fissi aziendali (e risparmiare) abbiamo già parlato l’anno scorso con dovizia di particolari. Oggi affrontare l’argomento da un’altra prospettiva, offrendo idee concrete e valide soluzioni applicabili da chiunque per ridurre da subito – e a volta senza alcun investimento – i costi fissi aziendali. Costi che nel nostro caso sono legati al consumo (o per meglio dire allo spreco) di energia elettrica. Non ci riferiamo alla solita autoproduzione di energia pulita con pannelli fotovoltaici, né al riscaldamento ottenibile con un impianto solare termico, entrambe alternative valide ma che obbligano a investimenti di un certo calibro. Le soluzioni per ridurre i costi fissi che vogliamo proporvi sono altre, e spesso, per la maggior parte, poco note. Partiamo dalla prima: le agevolazioni sulle accise non dovute.
1) AGEVOLAZIONI SULLE ACCISE PER LE AZIENDE ENERGIVORE
Pochi lo sanno, ma in Italia esiste una normativa che prevede agevolazioni sulle accise relative all’energia elettrica. Accise che non sono dovute nel caso delle aziende energivore, ovvero delle aziende con forti consumi di energia elettrica. Una soluzione questa che permette di ridurre i costi fissi in tempi rapidi e a costo zero.
2) CAMBIARE FORNITORE DI ENERGIA ELETTRICA
Un sistema efficace per ottenere sensibili risparmi sui costi fissi è quello di cambiare fornitore di energia. Il mercato libero gioca in questo senso un ruolo importante: la competizione fra le varie imprese porta a ridurre le tariffe, garantendo margini di risparmio interessanti, in molti casi decisamente più elevati rispetto alla fornitura in essere.
3) RIVALUTARE L’OFFERTA PER LUCE E GAS IN BOLLETTA
Se il fornitore di luce e gas si dimostra all’altezza, non è detto che il contratto sia altrettanto conveniente. Capita infatti che i vantaggi si esauriscano nel giro di qualche anno, tipicamente i primi due, o al contrario che a distanza di molto tempo le condizioni proposte non rispecchino più la situazione aziendale. In questi e altri casi conviene parlare con il proprio fornitore e rivalutare l’offerta di luce e gas.
4) RIDURRE I CONSUMI CON L’ILLUMINAZIONE A LED
Ad oggi, l’illuminazione a LED rappresenta forse la strada più rapida verso il risparmio energetico. Grazie alla sostituzione delle lampade con sistemi a LED ad alta efficienza, sarà possibile tagliare i costi fissi sia in ufficio, sia nel capannone, sia in altri spazi indoor e outdoor.
5) IL BONUS PER INTERROMPIBILITA’ DELLA FORNITURA
Aziende con grandi consumi di energia possono richiedere l’attivazione del sistema di interrompibilità della fornitura di energia elettrica e gas. Accettando il rischio di un’eventuale (quanto remota) interruzione della fornitura, l’azienda può beneficiare di sconti importanti sul prezzo dell’energia elettrica o del gas consumato.
6) VEICOLI ELETTRICI: DAGLI SCOOTER ALLE AUTO AZIENDALI
L’acquisto di un solo veicolo elettrico aziendale assicura una riduzione sostanziosa dei costi fissi legati a bollo, assicurazione, manutenzione, olio e benzina. Gli incentivi per questo tipo di veicoli rendono l’investimento ancora più allettante, soprattutto in quelle aziende dove scooter, auto e furgoni trovano largo impiego.
7) CONSULENZA ENERGETICA E AUDIT ENERGETICO
Per orientarsi tra le mille soluzioni di risparmio energetico e riduzione dei costi fissi aziendali è opportuno affidarsi a esperti del settore, meglio se con certificazione ESCo (Energy Service Company). Questi ultimi sapranno dare consigli pratici sul da farsi, valutando la situazione con apposite consulenze energetiche o veri e propri audit.