Ottimizzazione dei costi aziendali: come fare

Ottimizzazione dei costi aziendaliPer ottimizzazione dei costi aziendali si intende la riduzione degli sprechi e il contestuale miglioramento degli standard produttivi e dell’efficienza nei consumi. Da una parte l’ottimizzazione dei costi aziendali permette di tagliare le spese in bolletta (e non solo), dall’altra la stessa ottimizzazione porta a un generale progresso in termini di competitività. Investire nell’ottimizzazione dei costi aziendali significa quindi puntare al risparmio ma anche alla qualità e alla sicurezza nella gestione del business. Ci sono molte strade per ottimizzare i costi. Una di queste passa per l’utilizzo razionale dell’energia elettrica e del gas. È incredibile quanto l’argomento sia sottovalutato rispetto ai vantaggi che portano interventi a volte semplici e immediati. Parliamo ad esempio dell’esenzione sulle accise per le aziende energivore, o dei bonus fiscali legati ai Titoli di Efficienza Energetica (TEE).

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5 soluzioni di risparmio energetico negli edifici industriali

5 soluzioni per il risparmio energetico negli edifici industrialiNel corso degli anni ci è capitato di affrontare l’argomento “soluzioni di risparmio energetico negli edifici industriali” in modo trasversale, spiegando alcuni aspetti di una questione mai come oggi così interessante sotto il profilo del risparmio. Questo articolo vuole essere un ulteriore passo avanti nell’analisi delle migliori soluzioni di risparmio energetico negli edifici industriali a ogni livello, dal capannone dove si producono trafilati al centro di assemblaggio di pannelli solari. Come vedremo, non sempre le soluzioni prevedono interventi strutturali: spesso e volentieri la riduzione dei costi fissi dell’azienda si può ottenere con semplici strategie di gestione. Le prime tre proposte di questo elenco sono appunto una dimostrazione di come si possa risparmiare senza investire un solo centesimo!

1) L’esenzione delle accise non dovute per le aziende energivore

Nel momento in cui un’impresa viene classificata come “energivora” scatta un particolare sgravio fiscale che è l’esenzione dalle accise. Per diventare azienda energivora occorre innanzitutto verificare il rispetto dei requisiti e seguire un iter burocratico preciso. In ogni caso si tratta di un intervento a costo zero, con effetti addirittura retroattivi nel caso in cui l’azienda poteva godere dell’esenzione ma si è mossa in ritardo.

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